Eraclea Minoa: l’erosione avanza la spiaggia sparisce
Ecco cari amici cosa rimane della spiaggia che c’era davanti al campeggio, altro che falò fra qualche anno se non si prenderanno seri provvedimenti non ci sarà più nemmeno la pineta, noi di CEO è da tempo che segnaliamo l’erosione della spiaggia ma come al solito a nessuno interessa.
Speriamo che la nuova amministrazione attenzioni di più questo problema.
Il nostro pianeta sta subendo un surriscaldamento (ahinoi) inarrestabile a causa delle attivitá umane. I ghiacci della calotta polare artica sono ai minimi storici: in Groenlandia gli Inuit (o eschimesi) hanno difficoltá a procurarsi il cibo di cui hanno usufruito per millenni per il semplice fatto che, se vanno sul ghiaccio, possono sprofondare e annegare (se il gelo non li ammazza prima) e con loro gli orsi che non possono piú usare, nella maggior parte dei casi, il ghiaccio come piattaforma per stanare o attaccare le prede.
Per la fine di questo secolo é previsto un innalzamento del livello del mare di 75 centimetri. Se non di piú e se non prima del previsto.
Forse dobbiamo accettare il fatto che la terra, come ogni organismo vivente, sta subendo un cambiamento (forse accelerato dalla nostra opera) e speriamo che sia una evoluzione piuttosto che una involuzione. Del resto gli antichi scandinavi, centinaia di migliaia di anni fa, chiamavano la Groenlandia, Greenland o “terra verde” per la propria vegetazione lussureggiante.
Fate un pó voi!
Parole…Parole….Parole…Parole….
Così diceva Mina in una sua famosissima canzone.
Comunico, a chi non lo sapesse, che, grazie all’interessamento del sottoscritto, è stato finanziato dall’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente uno stralcio di € 1.300.000,00 per il ripascimento della spiaggia. Per effettuare i lavori basta che l’attuale Amministrazione proceda, e ritengo che lo stia facendo,all’appalto.
Inoltre, per la stessa zona è stato finanziato uno stralcio di € 1.480.000,00 per il consolidamento del costone roccioso e sistemazione dell’area litoranea a salvaguardia della zona archeologica e dell’abitato di Minoa Eraclea. Consiglio la lettura della relazione fatta dal sottoscritto alla cittadinanza e pubblicata sulle news del sito online del Comune di Cattolica Eraclea.
COSIMO PIRO
Questo è il vero grande problema di MINOA, ad avvalorare ancora di più l’erosione delle nostre spiagge, c’è uno studio fatto da tecnici, se non sbaglio di ROMA, i cui studi sono stati a suo tempo comunicati anche al nostro comune, intorno al 2004, mentre c’era in atto lo studio del P.R.G.
QUESTO studio evidenziava con calcoli, che intorno al 2020 il mare avrebbe eroso circa 100 metri di spiaggia, in pratica la pineta.
Su questo problema c’era un progetto di fattibilità di uno studio tecnico della nostra provincia, presentato alla commissione dell’U.E. ma di finanziamenti, da quello che ne so, per quantomeno ridurre questo fenomeno, nemmeno l’ombra. E’ EVIDENTE, ribadivano i tecnici, che nel corso degli anni il fenomeno probabilmente non si arresterà e continuerà a svilupparsi, se non si adottano misure di prevenzione e di contenimento.
Se non ricordo male, c’era un “progetto” per la salvaguardia della costa di Eraclea Minoa, ma normalmente non si fà mai nulla.
Suggerirei all’Amministrazione Comunale di attenzionare e far intervenire la Forestale e la Capitaneria di Porto, per far togliere gli alberi caduti sul bagnasciuga, se no, con le prime mareggiate vanno a finire in acqua, e quindi potenziali minacce per i bagnanti e diportisti.