Il giorno di inizio…
Mi capita ultimamente di essere vicino ai giovani e di poter leggere i loro occhi. Personalmente io, insieme a questi ragazzi siamo stati presenti nelle riunioni politiche e ultimamente ad una conferenza di spessore sociale. Voglio partecipare ma capisco che sfondare le vecchie barriere politiche credo che sia molto difficile. La trasparenza, la buona fede,l’entusiasmo, le idee innovative che caratterizzano la persona sono prontamente affossate da una politica logorante e logora. Siamo ostacolati dai tanti che faticano a staccarsi dalle poltrone comode in cui siedono. Un sogno da idealista forse ma, queste persone esistono. Lo stesso Borsellino ne è un esempio che
fa onore al genere umano. Nel mio piccolo vedo molta reticenza nel voler concretamente mettere in mano a persone competenti il presente ed il futuro di questo paese. Le cariche politiche di alto livello permangono alla “vecchia guardia”, una guardia basata su luci e ombre dove l’onestà, così fruibile negli occhi di una persona onesta lascia il posto alla nebbia del dubbio. Intanto, le persone, armati di qualità e di risorse annegano nella disoccupazione, nell’impossibilità di crearsi una famiglia. Molti si aggrappano a ciò che resta: la televisione, la ricerca del guadagno facile, la droga. Restano emarginati dalla vita pur possedendo tutto. Frequentare riunioni politiche, dove, tutto sembra essere già prestabilito e deciso, dove ci si deve sentire fortunati perchè si ha la possibilità di esprimere la propria opinione è scoraggiante deludente e, sicuramente non è democratico. Perdonate lo sfogo ma credo sia necessario difendere la bontà di cuore e l’intelligenza dei giovani che vogliono e tentano di cambiare un paese che li ascolta molto poco.
Mi auguro che, con l’ingresso in politica di tante persone pulite e semplici anche nei piccoli centri, crollino i regimi di potere accentrato che si sono creati. (Luana).
Frase del grande Paolo Borsellino: “Davanti alle difficoltà non bisogna arrendersi.
Al contrario, devono stimolarci a fare sempre di più e meglio, o superare gli ostacoli per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati.”
Un grazie di cuore, nell’avere pubblicato il mio pensiero, sperando che questa voce possa giungere nel cuore di tutti i cattolicensi…Purtroppo il popolo non conosce il suo “reale potere”, forse non sa che i veri protanisti siamo noi cittadini, che il politico è l’elettore, e gli eletti sono solo degli amministratori, e se dessero la possibilità di rendere partecipe “i senza voce”, forse questo, secondo me, sarebbe il vero cambiamento. Lancio un appello, a chi ci lavora, a chi ci vive, a chi ama “visceralmente” questa TERRA, che siete tutti invitati a partecipare al cambiamento culturale e sociale e a far sentire la vostra voce, la voce del popolo. Concludo citando una frase del grande “Paolo Borsellino”: “UN GIORNO QUESTA TERRA SARA’BELLISSIMA”. (Luana)
Se noi tutti persone semplici, appogiamo e incoragiamo chi sta per intraprendere uh percorso cosi difficile come la lista civica, partendo dal comitato cittadino, forse sara piu semplice per loro, è per noi una speranza di cambiamento che da moltissimi anni questo non questo non avviene, per causa dei pliticanti che pensano che basta promettere per ricavarne interessi per sestessi, e no per il paese gia allo sfascio in ogni aspeto.
I giovani sono e saranno l’unico elemento valido per lo sviluppo e il progresso del nostro paese.