Coppelle rituali a Cattolica Eraclea: tracce di un antico mistero (VIDEO)
Le coppelle rituali sono piccole cavità emisferiche scavate nella roccia o su superfici lapidee artificiali, spesso di origine preistorica. Si trovano in molte parti del mondo e la loro funzione esatta è ancora oggetto di dibattito. In Italia, sono particolarmente diffuse nelle Alpi, sugli Appennini e in Sicilia.
Non esiste un’interpretazione univoca sul loro utilizzo, ma le teorie principali includono:
Uso rituale e religioso: potrebbero essere state impiegate per versare liquidi in offerte sacrificali, come latte, vino o sangue.
Calendari astronomici o strumenti di misurazione: alcune coppelle sembrano seguire allineamenti astronomici.
Marcatori territoriali: segni di confine o luoghi con significato tribale o comunitario.
Dove si trovano in Italia
Sicilia: sono presenti in siti preistorici e protostorici, tra cui l’area di Pantalica, la Necropoli di Castelluccio e alcune zone dell’Agrigentino.
Piemonte e Valle d’Aosta: abbondano sulle rocce delle valli alpine, come la Valle di Susa.
Lombardia: diffuse nelle incisioni rupestri della Val Camonica.
Toscana ed Emilia-Romagna: ritrovate su altopiani e massi isolati.
Sardegna: spesso associate alle tombe dei giganti e ai nuraghi.
A Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento, sono presenti coppelle rituali situate nei pressi di Monte Sorge e della Grotta Agnello. Questi siti, caratterizzati da incisioni rupestri di origine antica, sono stati recentemente oggetto di escursioni guidate volte a esplorare il loro significato storico e culturale.
Le coppelle rituali di Cattolica Eraclea sono considerate luoghi sacri attribuiti alla civiltà dei Sicani, uno dei popoli antichi della Sicilia.
Nel video ce ne parla l’Ing. Nino Gambino, appassionato studioso del territorio.
No Comment! Be the first one.