(VIDEO) RicordaTela: storie di mafia e ingiustizia – Primo premio al progetto su Vincenzo Mulè

Vincenzo Mulè giovane cattolicese vittima innocente di mafia 

Si è conclusa con grande partecipazione e commozione l’iniziativa “RicordaTela: storie di mafia e ingiustizia”, concorso rivolto alle scuole per raccontare le vicende di giovani vittime innocenti di criminalità organizzata.

La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 23 maggio presso LA TELA di Rescaldina (Milano), bene confiscato alla ‘ndrangheta e oggi luogo di aggregazione e impegno civile.

A vincere il primo premio è stato il progetto multimediale, pubblicato e visibile in questo post, dedicato alla memoria di Vincenzo Mulè, ragazzo di Cattolica Eraclea, assassinato a soli 15 anni in un agguato mafioso nel febbraio del 1981. La sua tragica storia è stata raccontata con toccante sensibilità dagli studenti della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri di Cerro Maggiore (MI), guidati dai loro docenti, a cui va un sentito e profondo ringraziamento per aver saputo trasformare la memoria di Vincenzo in un messaggio di consapevolezza e giustizia.

Il concorso ha coinvolto 23 classi di 10 scuole, che hanno presentato 44 opere tra racconti, disegni e fumetti. Tutti i lavori saranno pubblicati in un volume a cura di LA TELA, per continuare a far vivere le storie dei giovani che la mafia ha strappato via troppo presto.

Ricordare è un dovere. Raccontare è un atto di resistenza.