AMARCORD; Io e il caro amico Gasparino NOTO

Ci conosciamo da una sessantina di anni, sin da quando abbiamo cominciato a dare calci a qualche barattolo di latta che si vedeva rotolare per strada. Studiando ad Agrigento sono stato tesserato da una delle squadre giovanili più amate della città; l’U.S. SPARTACO, che era la squadra del popolare quartiere dell’Addolorata. Sapendo della sua bravura, lo pregai, convincendolo, a tesserarsi per farne parte, e assieme abbiamo disputato diversi campionati giovanili juniores amati dai compagni di squadra e dai dirigenti della Società, facendoci apprezzare dal pubblico che allora, con passione, quei campionati giovanili li seguiva.

Negli anni ’66/67 la SPARTACO partecipò al torneo nazionale organizzato dall’A.I.C.S., e fu una marcia trionfale. Ci sbarazzammo di tutte le rivali agrigentine e di quelle regionali, e andammo a giocare la finalissima a Catania contro la S.AMATI di Siracusa. Fu un trionfo, forse avrò giocato la più bella partita della mia vita calcistica, e il Presidente nazionale Arrigoni presente in tribuna, alcuni giorni dopo mi convocò per fare parte della rappresentativa nazionale.A.I.C.S. Nel ’68 sono stato tesserato da un’altra squadra agrigentina; l’Ambrosiana, e ricordo benissimo che l’amico Gasparino viaggiò da Cattolica per venirmi a vedere giocare un’altra importantissima finale, quella dell’ultima edizione della Coppa Valle Dei Templi, che anche stavolta vinsi con la mia nuova squadra battendo in finale per 2 a 0 la blasonata Akragas. Tra me e Gasparino sono intercorse da sempre stima e amicizia, e il caso ha pure voluto che lo battessi per meno di mezzo metro nella prima Maratona Cattolicese che si corse in paese in quegli anni. Ci abbracciammo stremati alla fine e fu facile, anche perchè siamo arrivati quasi gomito a gomito. Certi ricordi rimangono per sempre, e sicuramente quel giorno di Febbraio che ci laureò campioni regionali A.I.C.S. segnò la tappa più bella della nostra carriera calcistica. Invio una foto di quella bellissima giornata e mando un forte abbraccio all’amico Gasparino NOTO.