Eraclea Minoa. Si stacca masso da Capo Bianco, paura in spiaggia tra i turisti
Crollo di massi dalla montagna di Capo Bianco, paura in spiaggia per alcuni turisti. E’ stato intorno all’ora di pranzo di ieri, erano circa le 13.30, quando un masso si è staccato dalla montagna di marna bianca di Eraclea Minoa finendo sulla spiaggia sottostante mentre una decina di turisti stavano facendo una passeggiata.
Fortunatamente la frana, avvenuta proprio sulla più frequentata cava d’argilla, si è verificata un attimo prima che passassero le persone, che naturalmente si sono messe a correre per la paura. Il titolare di uno stabilimento balneare, Giuseppe Augello, ha così chiamato i carabinieri della locale stazione e la Capitaneria di porto di Porto Empedocle intervenuti per verificare la situazione di Capo Bianco in quella zona nella quale già in passato si sono verificati vari crolli.
La zona interessata è in realtà transennata almeno dal 2007, con ordinanze del sindaco e della Capitaneria di porto, proprio per il grave rischio crolli dalla montagna su cui negli ultimi anni sono stati realizzati ben due interventi di messa in sicurezza. Ma il problema evidentemente resta. Anche quest’anno, infatti, è stata già disposta l’ordinanza dal sindaco Nicolò Termine, in ottemperanza alle disposizione della Capitaneria, che vieta il passaggio nella spiaggia sotto Capo Bianco e la balneazione nelle acque antistati. Già predisposta quindi anche l’opportuna segnaletica che indica il rischio frane e la recinzione della zona, come hanno verificato ieri i carabinieri durante il sopralluogo. Ma turisti e bagnanti, in barba alle regole a alla sicurezza della propria incolumità, continuano a oltrepassare le transenne, spesso anche con bambini, soprattutto per raggiungere le cave d’argilla, una delle quali adesso è stata ricoperta dal crollo. Proprio mentre si stavano facendo i bagni di argilla, quattro anni fa, due turiste si ferirono gravemente dopo il crollo di un masso. Anche per questo ieri la paura è stata tanta, per fortuna la frana di marna non ha provocato feriti.
“Noi potenzieremo ancora di più la segnaletica che indica il rischio crolli e faremo di tutto perché venga rispettata anche con controlli della polizia municipale – ha detto il sindaco Nicolò Termine -. Ci stiamo anche attivando per rendere esecutivo un progetto di consolidamento e messa in sicurezza del costone roccioso, ma intanto l’appello che rivolgo a bagnanti e turisti – ha detto il primo cittadino cattolicese – è quello di non oltrepassare la zona transennata rispettando le indicazioni ed evitando così che possano accadere fatti spiacevoli”.
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