Il campanile sarà demolito. Ecco il comunicato ufficiale
Come preannunciato qualche giorno fa dal sindaco Piro, ieri mattina si è svolto un vertice al comune per decidere le sorti della chiesa Madre in particolare del campanile. La decisione è stata presa, il campanile verrà demolito.
Ecco il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del comune.
“Si è tenuta, oggi 14 ottobre 2010, su convocazione del Sindaco di Cattolica Eraclea, una conferenza di servizi sulla questione del campanile della Chiesa Madre alla quale hanno partecipato i progettisti e la direzione dei lavori presenti Arch. Gaetano Renda, Arch. Violante Lorenzo, Ing. Tornabene Giuseppe (incaricati dall’Arciprete pro tempore don Nazzareno Ciotta con l’assenso della Curia Vescovile che ha approvato il progetto); l’Ufficio del Genio Civile di Agrigento;l’Ufficio della Protezione Civile di Agrigento; la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Agrigento; la Curia Vescovile di Agrigento; l’Arciprete don Nino Giarraputo;il Dirigente dell’U. T.C.
Sulla scorta di quanto relazionato dall’Ufficio della Direzione dei Lavori, previo esame delle indagini e dei calcoli effettuati, è emerso che la staticità del campanile è definitivamente compromessa e che lo stesso costituisce pericolo concreto per l’incolumità pubblica e pertanto si rende necessaria ed indispensabile la sua demolizione.
In particolare, l’Ing. Tornabene Giuseppe, strutturalista e calcolista dell’opera ha dichiarato che il campanile, dalle analisi e dalle simulazioni di calcolo eseguite in conformità alla vigente normativa, risulta particolarmente vulnerabile alle vibrazioni di un sisma di bassa intensità ed alle azioni orizzontali”.
Alla luce di quanto illustrato dall’Ufficio di D.L: Don Giuseppe Pontillo della Curia Vescovile e l’Arciprete Don Nino Giarraputo, legale rappresentante pro tempore della Chiesa Madre, attesi i problemi gravi per la pubblica incolumità a causa del rischio crollo, hanno preso atto della necessità di provvedere alla demolizione del campanile.
Tutti i tecnici presenti rappresentanti gli Uffici del Genio Civile di Agrigento, della Soprintendenza ai BB.CC.AA. e della Protezione Civile hanno concordato sulla necessità di procedere con immediatezza alla demolizione.
A conclusione dei lavori, il Sindaco, su richiesta del Funzionario della Protezione Civile di Agrigento, nelle more della demolizione dello stesso, ha disposto l’ampliamento della transennatura dell’area limitrofa al campanile al fine di salvaguardare la pubblica incolumità”.
Sotto la foto del prospetto illustrativo del progetto della cupola, affisso all’esterno della chiesa
Non venite a dirmi che il consiglio di amministrazione scelto col nostro vota,fa rispecchiare quello
fine che tutti noi ci auguravamo fosse realizato.
Tutti gli eletti sono là,non per interpretare i bisogni di tutto un popolo, bensi’ per fare i propri comodi e i
proprio tornaconto.In tutta Cattolica non esiste un solo individuo cui sta a cuore il benessere del
paese ,monti sono i chiamati ma poco gli eletti,volete sapere il perchè,ve lo dico subiti:
l’invidia regna sovrana.Quando si vuole sollevare un peso considerevole,lo si solleva
unitamente,tutti sanno che l’unione fa la forza.Da tutto questo si deduce che le battaglie grandi o
piccole che siano,si vingono quando i comabattenti, guidati da un ottimo genarale,eseguono
letteralmente gli ordini impartiti.
Con con questo mio piccolo ed umile intervenmto,mi permetto di suggerire che se una maggioranza della
popolazione esige che il campanile resti,si deve ristrutturare per renderlo piu efficente e trasmetterlo
ai posteri,come i nostri anteneti lo hanno consegnato a noi per salvaguardarlo per gli anni a venire.
Credo di non essere per nulla velleitario se affermo che si deve andare sempre ad maiora e no ad peiora.
mi dispiace ma sento da dire che prima di contattare con delle persone che anno voluto farsi avanti per salvaguardare il campanile che non si parlra d`altro,non ancora sento parlare che i muri se non anno ancora crollato crolleranno dopo il campanile,percio` secondo me state facento un buco nellacqua,voglio solo agurarvi buon successo il tempo dara`ragione?
le opinione sono tanti,ansi tantissimi,ho ascoltato tutti,ho fatto commenti o dato sugerimenti,pero`senza successo,le risposte sono vaghe,parole parole parole,fate voi stesse la lista delle ristrurazione che il paese a bisogno,le habitazione molti sono in pericolo che nessuno a mai dato importanza,acquadotti piscine hospedale ampulanza,ecc,ecc,ricordiamo che Gesu era povero e non chiedeva niente.Gesu dava non riceveva,Gesu chiedeva la pace no la guerra,il campanile batterlo non batterlo,tutta la chiesa e in pericolo,chi sono i risponsabile gli esperti,i volondari cosciente?
La chiesa non e d`aoggi chi e`in pericolo,estata da tempo in pericolo perche la verita`si naconde,perche oggi il campanile e in pericolo,perche non si dice che la chiesa sta crollanto,volete una mia opinione.
Le cose vanno male la gente impoverisce i servizi non son eduguate al bisogno del popolo la gioventu non a lavoro,la gente e invecchiata i giovani fuggono,percio`perche non pensate al bene dell`agente che sono in pericolo tanto quanto la chiesa?Demolire la chiesa non e`un peccato,se sostituite la chiesa con una palazzina come quella della piazza grande e fate benificiare a chi nea di bisogno spero che Don nino gradisci che il popolo a bisogno di allogio,pregare Dio non e problema Dio riconosci il bene e le cose buone,Dio non riconosce chi a busa della povera gente.provat a ristrutturare il paese date un bel aspetto fate che questo paese possa risogere mettete Cattolica a colore,fate un`appello a tutti i Cattolicesi nel mondo,Cattolica possiede un vero patrimonio con tutti i Cattolicese sparsi i tutto il mondo,fate prova che avete tanta voglia e coscienza di fare Cattolica un paese il paese piu bello della Sicilia,siate orgliosi perchr e i Cattolicese amiamo Cattolica che ci a battezzati anche sposati.un caro saluto.
SI !!! Giuseppe Amato ha RAGIONE, non Lunedi ma Domenica incominciamo a fare la prima manifestazione, tutti noi mandiamo questo messaggio via SMS a tutti quelli che conosciamo e inviatiamoli a presentarsi domenica mattina in piazza Roma per prima firmare e poi per manifestare e organizzare la nostra protesta. mandiamo il messaggio anche ad amici e conoscenti Ingegnieri ed esperti del settore invitandoli gratuitamente a dare il loro parere tecnico senza pretendere nessun compenso, perchè il campanile è pure loro. Scendiamo in piazza ognuno porti la fascia nera per metterla al braccio in segno di lutto e mandiamo delle e-mail a tutte le testate giornalistiche italiane e TV locali e nazionali, se mandiamo in massa le e-mail questi ci daranno retta. Cerchiamo su internet come rintracciare l’onorevole Sgarbi e mandiamoci un appello o richiesta di aiuto. Caro Giovanni per quanto riguarda le realtà di Cattolica credo che non dovrebbero partecipare come dette realtà ma come componenti di una comunità che merita di esistere e di non permettere a degli individui di distruggere “una STORIA anche se solo di settant’anni , ma fatta di sudori, generosità, l’ardimento, la sapienza dei nostri antenati e soldi della comunità”. Ed ora di muoverci, le nostre tende sono pronte ad essere montate.
Cari amici, l’abbattimento del campanile ce l’ho meritiamo tutto, ci sta bene! In questi giorni, per non dire anni, vedo gente completamente disinteressata ad ogni torto che ci fanno, un popolo incapace di agire, l’unica cosa che si sa fare è qualla di parle in piazza, al bar che le cose non vanno per il verso giusto, ma alla fine non si fa nulla per rimediare! Vedo gente dare sempre la colpa al sindaco e all’amministrazione che non fanno nulla, che si fanno solo i loro comodi, ma alla fine parlare non serve, qui bisogna agire! Cattolica è un popolo che parla, da le colpe, ma alla fine restano tutti fermi a subire perchè quello ha un’attività è non vuole esporsi, quell’altro ha l’amico in politica, il cugino consigliere, il fratello assessore ecc. è quindi non possono fare questo sgarbo, ribellarsi non si può!
E allora cari amici stiamo in silenzio e assistiamo all’abbattimento di questo campanile perchè noi lo vogliamo, perchè cattolica è cosi, tutte chiacchere!
E che c…o organizziamo tutti assieme una menifestazione a regola d’arte per dire no a tutte queste cose, scendiamo in piazza sotto il comune a dire no ha topi che convivono con noi, mettiamo questi amministratori alle strette e constrigiamoli a fare IL BENE PER IL PAESE, ricordate che sono li perchè noi li abbiamo voluti, ci devono dare delle soddisfazioni e non delusioni! Prendiamo tutti una settimana di ferie dal nostro lavoro e mettiamoci con le tente d’avanti il campanile giorno e notte, chiediamo altre prove, chiediamo la messa in sicurezza invece dell’abbattimento, facciamocci sentire, svegliatevi, basta parole, qui servono i fatti, se questi amministratori non sono in grado di amministrare mandiamoli a casa.
Dove sono i consiglieri? Che fine ha fatto l’opposizione? Qui a cattolica siamo ritornati alla monarchia!
Ci conosciamo tutti in paese, da oggi in poi sentiamocci e ci mettiamo all’opera, da lunedì in poi iniziamo a chiede le autorizzazioni per fare una manifestazione, da lunedì iniziamo a PROTESTARE E NON A PARLARE, coraggio cittadini, il paese è di tutti noi
Sono del parere che la nostra storia e che la storia di tutti i popoli vada sempre recuperata e non dimenticata o distrutta. Il campanile della nostra amata chiesa Madre fa parte della nostra storia ed è importantissimo tentare il recupero. Ritengo che possiamo costituire un comitato e raccogliere dei fondi per fare una relazione tecnica di parte e capire meglio se ci sono le condizioni di un Suo recupero.
Forza Cattolica
esprimo l’opinione alquanto personale di uno del popolo in attesa della realizzazione di quanto verbalizzato…………
Noi ci troviamo con un verbale ( comunicazione tramite il sito del comune e riportata dai vari siti ) di abbattimento del campanile , in quanto, ” In particolare, l’Ing. Tornabene Giuseppe, strutturalista e calcolista dell’opera ha dichiarato che il campanile, dalle analisi e dalle simulazioni di calcolo eseguite in conformità alla vigente normativa, risulta particolarmente vulnerabile alle vibrazioni di un sisma di bassa intensità ed alle azioni orizzontali”………
mi chiedo si può abbattere una STORIA anche se solo di settant’anni , ma fatta di sudori, generosità, l’ardimento, la sapienza dei nostri antenati e soldi della comunità perchè un Ing. come sopra riportato ha dichiarato ciò , secondo dei calcoli a normativa di legge, senza ,e dico SENZA, che i Legali Rappresentanti dell’opera in oggetto si sono autotutelati con ” CONTROPROVE ” ma solo “SOTTOFIRMANDO ED AUTORIZZANDO ” secondo le Carte e Calcoli riportate in quella CONFERENZA , del 14/c.m…………….
Perchè , l’abbattimento e non la messa in sicurezza ?????
..
Cosa fare?………………………dimentichiamoci del Campanile come ci siamo dimenticati del Collegio,e continuiamo a vivere secondo i canoni della nostra comunità………….fate di ciò ” QUELLO CHE E’ STATO SCRITTO ” – “TUTTO E’ COMPIUTO”
ci sono anchio e penso che ci saranno tanti altri.LA CHIESA MADRE è nel cuore di tutti.Date un avviso ufficiale di qualche incontro e verremo tutti.
E’ assurdo tutto ciò! Ovunque si fa di tutto per recuperare il passato, lo storico per renderlo presente e consegnarlo al futuro nelle migliori condizioni. A Cattolica Eraclea si fa il contrario. Vi ricordate del Collegio? Nel 1978 menti eccelse locali e non , prive del gusto del bello, consentirono l’abbattimento di quella struttura per consegnarci il centro sociale: che bruttura!. Oggi, a distanza di 30 anni , ritornano. Qualcuno vedere relizzare il suo sogno:L’ABBATTIMENTO DEL CAMPANILE. Sono stati fatti i calcoli sulla facciata principale? o questa dovrà servire per ulteriori finanziamenti a perdere? Ho il sospetto che si vuole stendere un velo pietoso sulle manchevolezze ed inadempienze del passato. Sto cercando di contattare l’On. Sgarbi perchè possa darci una mano: Chiunque abbia altre soluzioni si faccia avanti. Se siamo in tanti e ci MUOVIAMO forse riusciremo a salvare Il CAMPANILE. Nino Augello
Sicuramente interessa a tutti, pero sono rimasti pietrificati dalla notizia.
Voglio aggiungere, che è più facile dire abbattiamo il campanile, che dire ristrutturiamo.
Per abbattere basta mettere paura alla popolazione, dicendo che sta cadendo invece ristrutturare, devono dare spiegazioni!.
Ho notato che a nessuno interessa l’abbattimento del campanile. Nessuno si prodiga ad organizzare qualcosa, tutti affacciati al balcone aspettando il triste evento. A Cattolica Eraclea non esistono partiti politici, sindacati, associazioni, nemmeno il Consiglio Comunale rappresentante del popolo esiste, potrebbero organizzare un consiglio comunale straordinario aperto al pubblico. Mi chiedo sempre perchè siete assenti a tutti i problemi della nostra comunità?
Popolo di Cattolica Eraclea facciamo qualcosa forse possiamo ancora salvarlo, rimanendo in silenzio anche noi saremo complici di tutto questo dramma. Una ferita insanabile che rimarrà per sempre sulla nostra coscienza e che sarà ricordata negli anni futuri.
Giovanni Augello
IO” ci sono”. Secondo me un solo tecnico non puo decidere e demolire un’opera senza riscontri, solo Dio ha questo potere.
Dopo aver festeggiato i famosi 400 anni della nostra STORIA oggi 14 ottobre 2010 un pezzo importantissimo della nostra STORIA come hanno deciso i SIGNORI del palazzo lo distruggiamo.
Cari CITTADINI ancora possiamo salvarlo RIBELLIAMOCI TUTTI SCENDIAMO IN MASSA IN PIAZZA A PROTESTARE CON FERVORE.
PADRE NINO (fantastico) DA SOLO NON PUO’ FARCELA STIAMO A FIANCO A LUI.
Sono stato diverse volte a L’Aquila fino al mese scorso e ho visto centinaia di campanili messi in sicurezza, cinturati con cavi d’acciaio, con corde di canapa ed altri materiali, lì purtroppo è stata la natura a distruggere, a Cattolica Eraclea è l’UOMO.
FACCIAMO QUALCOSA SVEGLIAMOCI
Giovanni Augello