“Cattolica ti chiamo e non mi senti, Cattolica Eraclea sei nel mio cuore ti giuro t’ho lasciato per un pane che un giorno tu non mi hai potuto dare…
Cattolica ti chiami nostalgia sei tu ora e per sempre Terra mia. Cattolica ti chiami nostalgia sei tu ora e per sempre Terra mia”
(poesia di Francesco Mulè)
La poesia rispecchia la tristezza nel cuore che ogni emigrato cattolicese ha, quando parte per migliorare la propria situazione economica. C’è gente che è partita quarantanni fa e non ha il coraggio di ritornare per paura di non volere più ripartire.
Bravo Francesco Mulè.