Ormai i francesi ci hanno preso gusto a visitare il nostro territorio e martedì 24 maggio, a distanza di quasi un mese dall’accoglienza al gruppo di 40 persone, un’altra delegazione folta di turisti francesi, 80 per l’esattezza, farà tappa nel nostro paese. Tra di essi ci saranno 18 sindaci, provenienti dalla regione della Picardie e dalla comunità di Bocage-Hallueche, che verranno appositamente per creare quella rete di interessi e di sviluppo del territorio, attraverso scambi culturali, gemellaggi tra scuole, promozione sociali e dei prodotti tipici.
Il gruppo è guidato dal sindaco di Vaux en Amienois, Daniel Leleu che da qualche anno viene nel nostro paese, forte dell’amicizia con il nostro concittadino Girolamo Rizzuto che di fatto ha aperto la strada a questa “parentesi” promozionale.L’Amministrazione comunale, il sindaco Nicolò Termine, il consigliere comunale Giuseppe Vizzi e il presidente della Pro Loco Giacomo Spoto, dopo alcuni anni di contatti e viaggi in Francia e in Germania, stanno cercando finalmente di concretizzare la promozione del nostro territorio, ricco di storia e cultura poco sfruttato da sempre che tanto avrebbe potuto dare alle generazioni passate in campo occupazionale.
Ad accogliere i turisti d’oltr’Alpe, martedì alle ore 18,30 in piazza Umberto, ci sarà il gruppo folkloristico “Città di Bivona” che animerà la serata. I ragazzi della Pro loco, invece, hanno organizzato un esposizione “Promo culturale & territoriale” sul territorio Cattolicese. La serata sarà arricchita dall’ Estemporanea di pittura organizzata dall’ONVGI di Cattolica Eraclea, AICS Comitato Provinciale di Agrigento e GVV di Aragona, in seno al progetto “Legalità… un gioco da ragazzi” promosso dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Che dire, l’occasione è propizia, crediamo che questo gemellaggio possa portare, nel nostro territorio, uno slancio turistico non indifferente. Crediamo anche che bisogna iniziare a puntare seriamente a un drastico miglioramento del decoro urbano se vogliamo fare accoglienza. Naturalmente il monito è per tutti, cittadini inclusi. Crediamo anche che questo sia il nostro ultimo treno…
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