“Invitiamo le autorità preposte ciascuna nell’ambito delle proprie competenze ogni e più opportuno intervento al fine di poter salvaguardare e tutelare l’enorme ed inestimabile patrimonio rappresentato dal bosco di Eraclea Minoa”.
E’ questo parte del contenuto della lettera che alcuni cittadini hanno inviato al prefetto di Agrigento Umberto Postiglione, al sindaco di Cattolica Eraclea Cosimo Piro, ai vertici dell’Agenzia del Demanio e dell’Azienda regionale Foreste demaniali, riguardo la situazione di degrado che sta subendo la zona balneare di Eraclea Minoa. La petizione firmata da un centinaio di persone, tra utenti e operatori commerciali, denuncia il fatto che il bosco, soprattutto in prossimità della terza spiaggia, versa in una condizione di assoluto abbandono e degrado e che nessun intervento volto alla cura e alla manutenzione dell’area interessata è stato sino ad oggi eseguito”.
Qualche giorno fa anche un turista palermitano, recatosi a Minoa, aveva denunciato una situazione di disagio su un quotidiano regionale online dove aveva manifestato il suo disappunto riguardo lo stato di degrado in cui versa la nostra località balneare.
Del fatto se ne è occupato, persino, anche Tele Radio Sciacca con un reportage in video che vi mostriamo di seguito
Ho lasciato Cattolica 42 anni fa,già allora Minoa era in questo stato,la colpa è della nostra inciviltà tutta meridionale,perchè di tutto ciò che è pubblico non ce ne fotte una m…… (e perchè tutto cambi,nulla deve cambiare).
un saluto a tutti