Sicilia nell’occhio del ciclone, previsti nubifragi e venti forti
L’intenso vortice depressionario che si è formato a ridosso delle coste Libiche tende ad interessare le nostre estreme regioni meridionali, sottoponendole ad una intensa ondata di maltempo. In particolare sarà la Sicilia la regione più coinvolta. Dopo i primi fenomeni di venerdì, Sabato avremo una loro intensificazione Attorno al vortice in ulteriore approfondimento si arcuerà la parte attiva della perturbazione che, aprendosi a ventaglio, raggiungerà la Sicilia, portando un sensibile peggioramento del tempo. Piogge e temporali anche di forte intensità, veri e propri nubifragi, colpiranno in particolare i versanti Ionici. Nello specifico le zone maggiormente esposte saranno siracusano, Iblei ragusano e catanese. Si attendono localmente accumuli anche superiori ai 100/150mm.
Oltre alle piogge, la caratteristica rilevante sarà il vento molto forte tra Levante e Grecale con raffiche di 60/80km/h ma anche superiori ai 100/120 km/h in mare aperto. Per questo motivo i bacini risulteranno molto agitati o grossi con intense mareggiate sui tratti esposti.
Perché accade questo? L’aria fredda in entrata sul Nord Africa stuzzica la risalita di un flusso di aria più calda dal deserto. Il contrasto genera un vortice di bassa pressione sull’entroterra africano che riaffiorando sul Mediterraneo subisce una intensificazione. Si tratta di una di quelle situazioni molto insidiose per Sicilia e Calabria con fenomeni abbondanti e venti a limite di tempesta. Continua questo trend particolarmente piovoso per la Sicilia: mentre il Nord e l’alta Toscana sono alle prese con la siccità, l’Isola fa il pieno d’acqua. Molte località da inizio anno hanno registrato un surplus pluviometrico superiore al 200/300%; sul messinese ionico, ad esempio, accumulati da gennaio sino a 600/700mm, quantitativi che varie località del Nord non hanno raggiunto in tutto il 2011.
fonte: http://www.3bmeteo.com
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