A te che stai leggendo…
Viviamo un momento molto difficile , di crisi profonda. Il potere di acquisto è diminuito parecchio,se si cerca un lavoro non si trova: i soldi non bastano mai e si fa fatica ad arrivare a fine mese. Le tasse abbondano sempre piu’ perchè occorre pagare il “DEBITO PUBBLICO” che di pubblico non ha niente perchè non l’abbiamo fatto noi cittadini ma trattasi di soldi sperperati a nostre spese da coloro che governano. Sappiamo tutti che lo scempio che si è fatto e si continua a fare è davvero vergognoso.
Ci hanno fatto credere di essere “americani “e hanno continuato a spendere soldi a piu’ non posso in maniera veramente esagerata. Non eravamo ricchi assolutamente, ma siamo diventati RICCHI DI DEBITI. Qualsiasi opera pubblica( spesso anche inutile) è costata per dieci volte del dovuto. E chi ha pagato tutte queste spese? Noi cittadini attraverso le tasse. I loro stipendi sono altissimi:quello che loro percepiscono in un mese, noi non lo guadagniamo nemmeno in un anno. Per non parlare ,poi, di tutto quello che hanno preso sotto banco. Quotidianamente i giornali parlano di politici collusi, di mazzette, di inciuci; si fa un gran polverone e poi tutto come prima e peggio di prima. La misura è colma: piu’ loro rubano e piu’ noi dobbiamo pagare. Adesso si sono inventati i governi tecnici, ma il termine esatto sarebbe i governi ladri. Ci chiedono sacrifici, ci chiedono di stringere la cinghia, altrimenti l’Italia fallisce. Ma l’Italia è fallita da un bel pezzo perche’ quando in un paese civile si arriva a questo punto , significa che abbiamo toccato il fondo. Significa il fallimento totale della politica del nostro paese che non si è fondata sul lavoro e sulla produzione, ma si è incentrata sulla speculazione , sul furto e sullo scempio totale. La disgrazia della CONCORDIA è come un sogno premonitore, e oltre ad essere la metafora potrebbe essere qualcosa di piu’ triste e temerario. Mi vengono in mente altri incidenti, mi viene in mente Enrico Mattei e tanti altri che hanno pagato il prezzo degli sporchi interessi. Il sistema italiano è un sistema marcio a tutti i livelli: si va dai comuni, alle province, alle regioni e a tutto il paese italiano. Si sente parlare continuamente di evasione fiscale,hanno imparato lo slogan “pagare tutti per pagare di meno”, ma i veri evasori sono loro . Loro sanno bene dove sta l’evasore ma cercano solo il ladro di galline. A questo punto, se non si cambia affondiamo tutti. Il cambiamento deve essere generale, noi per prima. Bisogna intervenire prima che sia troppo tardi.
E a te che stai leggendo ti dico: le elezioni si avvicinano, non votare come abbiamo “SEMPRE” votato, non votare per chi ti fa promesse, ma usa il tuo voto in maniera intelligente. Cerca la persona onesta e se questo fosse impossibile, cera la persona meno corrotta. Non chiedergli favori o raccomandazioni, ma pretendi di farti partecipare attivamente alla vita amministrativa, pretendi di poter dire la tua opinione quando si devono prendere decisioni importanti per il nostro paese. PRETENDI di essere informato quando si devono spendere soldi per il paese. Pretendi che qualsiasi cosa venga fatta alla LUCE DEL SOLE. Solo cosi le cose potranno cambiare.Solo cosi si potra’ dire di vivere in un paese democratico.
Vergogna..vergogna…!! già inizia il ruffianamento dei prossimi candidati al voto… sorrisoni.. saluti…e quanto altro…
Cattolica rimarrà quella che è perchè chi sale pensa solo ai suoi sporchi interessi… eh si ” scinni tu ca cchianu iu”!!!!
“Alea iacta est” esclamo’ Cesare mentre attraversava il Rubicone.
Proprio cosi: il dado è tratto, si alza il sipario.
Giu’ le maschere.
Certamente…… Se predichiamo bene e razzoliamo male, anche noi stiamo dietro la maschera. Ma fino a quando si potra’ fare ancora questo gioco? Siamo ridotti molto male, non si puo’ sempre andare avanti con la pioggerellina di marzo.Adesso ,poi, sono arrivati i temporali in tutti i sensi. Se non si produce c’è involuzione.Per forza di cose ci deve essere miseria.Molto dipende da noi
E cu è fissa cannalivaru o cu ci va appressu. Non si è pronti ancora per questo tipo di protesta: bisogna affrancarsi dalla comune servitu’. La gente sta cominciando ad alzarsi dal letto e aprire un occhio; ci vuole ancora del tempo per mettersi in cammino. E poi è come la droga: appena cerchi di liberartene, ecco la tentazione di qualche ” tirata buona” che sconvolge i buoni propositi.In questo periodo ci sono in atto diversi tipi di tentazione e ci vuole fermezza d’animo per non lasciarsi attirare nella rete.In attesa di tempi migliori e maturi, è necessario stare vigili e attenti nel votare. Non è poi cosi difficile capire chi c’è dietro la maschera.
Brava professoressa lei si che ha centrato il problema. Dobbiamo prepararci alla quaresima veramente!!!!!!!
Poveri NOI!!!
Quelle maschere rispecchiano tutti noi se continuiamo ad andare a votare.
MHA!!!!!!!!
per protesta io non andrei a votare. vorrei che si evitassero delle scene meschine…. la deportazione degli anziani e dei disabili alle urne dai politici paesani, dai loro figli e discepoli. Vergogna!!!!
Attenzione a quelle maschere…………..!!!!!!!!!!!! Non si sa mai chi si nasconde dietro. Potrebbero essere maschere nuove ma pur sempre emblema di un triste carnevale.Il carnevale,generalmente, fa divertire ma è l’anticamera della quaresima