Campagna “Adotta un’ambulanza” dell’ONVGI di Cattolica Eraclea
Il 9 ottobre parte ufficialmente in occasione della festa della Madonna del Rosario, la Campagna di sensibilizzazione “ADOTTA UN’AMBULANZA”, i volontari delle Giubbe d’Italia di Cattolica Eraclea, si troveranno in piazza Umberto con il Gazebo, e inviteranno la cittadinanza a partecipare alla Giornata di prevenzione della salute, misurando la pressione arteriosa, e la glicemia rilasciando un tesserino personalizzato dove il cittadino potrà segnare ogni qualvolta esegue questi due controlli i dati rilevati. Inoltre presso il gazebo verranno esposte delle attrezzature sanitarie e non in dotazione ai volontari e proietteranno delle immagini di interventi da parte di volontari della Protezione Civile sia in Abruzzo per il terremoto del 6 aprile 2009 e in Provincia di Messina per la frana che ha colpito il paese di Giampilieri. Verrà spiegato come operano in caso di emergenze e di grandi eventi. Le Giubbe d’Italia ricordiamo sono stati insigniti di Benemerenze da parte della Protezione Civile Nazionale, dal Consiglio dei Ministri per l’emergenza Abruzzo e dal Sindaco Cosimo Piro, per aver contribuito al ritrovamento di un anziano del paese che si era perso nelle campagne.
I Volontari delle Giubbe d’Italia di Cattolica Eraclea, in questa occasione inviteranno tutta la cittadinanza a dare un contributo per l’acquisto di una nuova ambulanza, considerato che quella in loro possesso ormai è vecchia e che necessita di continua manutenzione. La cittadinanza è invitata a partecipare dando segno di solidarietà e sostentamento all’iniziativa.
@ G.IUCULANO.
Puoi trovare i dettagli per effettuare la donazione per l’acquisto dell’ambulanza a questo link
Sono sicura che ci sono molti di Cattolica che come me visitano il vostro sito regolarmente, se non tutti i giorni. ‘E’ il nostro modo di tenerci aggiornati e ci fa sentire piu’ vicini al paese. L’iniziativa della raccolta fondi e’ un’idea fantastica, ma se io che vivo in Canada volessi contribuire ,cosa faccio? a chi debbo rivolgermi? Esiste un conto corrente sul quale possiamo depositare il nostro contributo?
Sarebbe una buona idea darci piu’ informazioni, e sono sicura che la comunita’ di Cattolica sparsa per il mondo, sara’ fiera di partecipare a questa iniziativa. Forza amici cattolicesi, diamoci da fare e il paese avra’ la sua nuova ambulanza e tutto quello che occorre per farsi che questi ragazzi continuino a svolgere il loro lavoro con fierezza e generosita’ altruistica. Un grazie enorme a tutti i volontari. Siamo fieri di VOI.
Si Osvaldo ha ragione, l’ambulanza dei volontari di Cattolica Eraclea è molto utile e non è costosa anche perchè chi suo malgrado, ne ha di bisogno, paga soltanto il costo della benzina, perchè i volontari non prendono niente. Inoltre ve lo garantisco io, che ne ho avuto di bisogno per mio padre sono molto preparati e sanno quello che fanno, questi ragazzi veramente sono da ammirare perchè l’altra sera per la festa della Madonna del Rosario hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco e chiedere ai cattolicesi un contributo per acquisarne una nuova per garantire un buon servizio ai nostri ammalati. Devo dire però che sono rimasto deluso da parte di molta gente che quando vanno su facebook o su altri siti d’informazione su Cattolica non si sono per niente avvicinati, persone facoltose che guadagnano bene, anche qualcuno di loro che ci amministra pure, non si sono nemmeno degnati di porgere uno sguardo verso questi ragazzi che ogni giorno dedicano parte del loro tempo libero, che possono dedicare alla propria famiglia, al servizio di questo paese. Ci hanno fatto vedere pure un filmino di cosa sono capaci di fare, ci hanno invitato a fare parte di questa associazione di volontariato e ci hanno pure detto che sono pronti a trasmetterci alcune nozioni base di primo soccorso. Ricordo che alcuni anni fa, si è fatta una raccolta per comprare un defibrillatore, questi ragazzi ci sono riusciti anche grazie a gente di fuori da allora sono sempre presenti per darci un pò di aiuto. Non posso dimenticare il giorno della Festa della Madonna del Carmelo quel tragico incidente, io ero accanto a Padre Giuseppe e guardavo sbalordito come questi ragazzi arrivati subito sul posto hanno cercato assieme ai sanitari del paese di salvare quella signora. Ho visto la faccia di questi ragazzi quando la signora è morta erano molto amareggiati e qualcuno di loro a pianto pure. Come ha detto Osvaldo “l’ambulanza una cosa, un mezzo che nessuno può dire io non ne ho bisogno”. Fate e facciamo la nostra parte dimostriamo di non essere i soliti insensibili fino a quando non ci tocca personalmente, se oggi io non ne ho bisogno, può averne bisogno: l’amico, il parente, il vicino di casa, il ragazzo o il figlio di tale persona che non conosco o che non saluto perchè forse dalla sua espressione facciale mi è antipatico. Lasciamo tutto e diamo una mano a questo paese che ha molto bisogno, come ha di bisogno del campanile e della Chiesa Madre, dell’ospedale di Ribera che funzioni con tutti i reparti aperti, come la riduzione della tassa sull’immondizia, dei quartieri illuminati, delle fogne e dell’acquedotto funzionante, delle strade senza buchi e i marciapiedi transitabili e tante altre cose… . Parliamone con tutti, invitiamo tutti a fare la loro parte. SVEGLIAMOCCI!!!
Ecco di cosa ne vale la pena parlare! l’ambulanza una cosa, un mezzo che nessuno può dire io non ne ho bisogno.